Ingredients
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250 gr farina 00
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500 ml Latte
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30 gr burro
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1 pizzico sale
Directions
Le crepes sono delle sfoglie circolari, da noi conosciute anche sotto il nome di crespelle. Possono essere preparate molto velocemente e poi condite come più si desidera. L’impasto, dal sapore neutro, si presta infatti ad accogliere sia ripieni dolci che salati. Se siete dei golosi o, semplicemente, avete voglia di una merenda diversa dal solito, farcitele con della crema alla nocciola, marmellata o miele. Spolveratele con dello zucchero a velo e con un pizzico di cannella e servitele quando sono ancora un po’ tiepide. Se invece volete stupire i vostri ospiti con un piatto semplice ma gustoso, optate per un’imbottitura salata con formaggi, insaccati o verdure di stagione.
Crepes: storia della ricetta
Così come suggerisce il nome, le crepes sono una pietanza di origine francese. A Parigi, in piccoli negozietti o in ristoranti lussuosi, potrete assaggiarne di tutti i tipi. Il nome deriva dal latino “crispus” (arricciato) che probabilmente indica la procedura che consiste nell’arrotolare la cialda sull’imbottitura. In realtà, secondo la tradizione, la crepe non nasce in Francia ma in Italia, ma viene be presto adottata dal popolo francese. La leggenda narra che la ricetta venne ideata a Roma nel V secolo, in occasione della festività della Candelora. Fu Papa Gelasio I (V sec. – 496), 49° pontefice a sedere sul trono di Pietro, a dare disposizione ai suoi cuochi perché preparassero un piatto semplice ma consistente, per sfamare le centinaia di pellegrini francesi giunti per le celebrazioni. Il risultato furono delle piccole frittate di uova e farina, poi conosciute come crepes.
Le crepes, dicevamo, hanno avuto certamente maggiore successo in Francia che in Italia. Fu proprio in Francia, infatti, che la ricetta divenne un simbolo di pace e amicizia e, come tale, veniva data in dono dai mezzadri ai loro padroni in epoca medievale. Tra le ricette più celebri vi è certamente la crepe Suzette, condita con zucchero caramellato e burro. La preparazione fu inventata dallo chef Auguste Escoffier, ma il nome venne suggerito nientemeno che dal futuro re di Inghilterra Edoardo VII, che volle dare al piatto il nome di Suzanne Reichenberg, la giovane fanciulla che era con lui a cena.